domenica 11 settembre 2011

Polpette di Ope


Una blogger si porta dietro una cucina quando viaggia, ehmmmmm quando può...... per fortuna la padrona di casa ha messo a disposizione un corredo degno di questo nome e quindi ha facilitato enormemente la mia voglia di cucinare anche in vacanza. Favignana è piena di locali e ristoranti dove si mangia veramente bene.....ma secondo voi io mi lascio intimorire? Giammai!!!!!!!!! Mi sono divertita a fare la spesa  facendo amicizia con le persone deliziose del luogo, in primis la Signora Michela del Supermercato "Egadi" e poi il fruttivendolo vicino al porto dove  tutte le mattine arriva ogni ben di Dio e dove ho comprato una preziosissima treccia di aglio di "Nubia". Per non parlare del panificio vicino alla Madonnina che fa un pane superbo e delle genovesi da "svenimento"......e poi  i negozietti che vendono i tesori del mare come la bottarga, la ventresca.....uhmmmm!!!!!!!  C'è anche una carnezzeria che vende della carne ottima e degli spiedini da "applausi"!!!
Favignana ha un ottimo mercato del pesce e si trova al porto. Non è un vero e proprio mercato, tutte le mattine e tutti i pomeriggi si ha la possibilità di comprare del pesce freschissimo ad un buon prezzo direttamente dalle barche dei pescatori. E' scontato che non si può decidere a priori cosa cucinare, il menù lo decide il mare. Io ho un ottimo spirito di adattamento e non mi confondo mai, in fondo il mare delle Egadi è molto generoso!
Una mattina mio marito è arrivato con delle Ope fantastiche.... io avevo voglia di fritto ed allora con l'aiuto prezioso di Francesco ho preparato le polpette.  Mio marito ha una pazienza certosina poichè dopo averle bollite,  le ha diliscate e tagliate a pezzettini.  In una pentola ho messo il pesce diliscato, e poi a sentimento..... pangrattato, grana, l'aglio pestato con il sale, mentuccia, peperoncino, prezzemolo, poco olio evo, 2 uova, un pò di latte  ed ho impastato con le mani fino a formare delle polpette morbide. Le ho fritte per immersione con olio di arachidi ed anche se già erano buonissime così.... le ho "Calate" nel sugo con i piselli e ne ho fatto un "Signor Secondo Piatto". Purtroppo ho dimenticato di fare la foto..........






















domenica 4 settembre 2011

Busiate con "l'Agghiata Trapanisa”


E dopo un'estate intensa......Sono ritornata a Palermo!
Casa dolce casa........certo ora c'è da ripulire tutto a fondo, ma.....non voglio stressarmi, mi prenderò tutto il tempo necessario!
Ora vi racconterò come sono trascorsi questi ultimi due mesi. Dal 2 al 16 Luglio siamo ritornati nella nostra amata "Favignana", una vacanza stupenda.....abbiamo affittato un delizioso appartamentino sito al primo piano di una villetta bifamiliare dotato di tutti i comfort. Ci siamo trovati benissimo ed anzi.....lo CONSIGLIO calorosamente a tutti quelli che mi leggono, chiedetemi informazioni, sarò felice di rispondervi! La padrona di casa è deliziosa e disponibile, è il mio medico.....già la conoscevo.....soltanto che l'ho scoperta ancora più simpatica! La casa è composta da due ampie stanze, un bagno con una doccia molto grande ed un'altro bagno piccolino per le .....emergenze!!!!!! Nella stanza da letto ci sono due finestre e per questo motivo è molto aerata, vi assicuro che non occorre aria condizionata, di notte ci tiravamo sù il lenzuolino.......
La cucina è dotata di ogni cosa, perfino della pentola a pressione e c'è......la Lavastoviglie!!!!! Insomma al nostro ritorno abbiamo soffferto della "Sindrome da Distacco"......e non avete idea di come ci si senta salendo sulla nave al ritorno.....sigh!!!! Con volto pietoso allungavamo le mani come per accarezzare i luoghi a noi cari....agitandole per salutare quasi a toccare le spiagge, le case, il verde, la gente........che magone..........
E come una buona Blogger che si rispetti.....volete che non abbia cucinato?
Oggi vi descrivo come ho fatto la "pasta alla Trapanisa che si chiama agghiata perchè ci va tanto di quell'aglio che.....insomma la sera non c'è pericolo nè per le zanzare e nè per i vampiri...... ma volete non godere almeno una volta nella vita rimanendo ammaliati da questi sapori così particolari? Dai......in vacanza si può!!!!!! La condizione necessaria è munirsi di prodotti "eccellenti", l'Aglio di Nubia, le mandorle... quelle buone, il pomodorino maturo al punto giusto, un basilico profumato e dell'olio evo di tutto rispetto!
Il procedimento è di una facilità disarmante...ho fatto tutto ad occhio! Ho pestato in un mortaio dicasi "Una testa e mezza di aglio di Nubia", avete letto bene, con un pugnetto di sale fino a farla diventare una crema... e l'ho messa a riposare con del'olio evo "Trapanese" con le mandorle pestate anch'esse con il mortaio, ma grossolanamente,

ho aggiunto del basilico tagliato a pezzettini e...

il pomodorino tagliato in 4. Non ho tolto i semini perchè a noi non danno fastidio. Ho coperto la ciotola con la pellicola e l'ho riposta in frigo per mezza giornata. Appena siamo tornati dal mare....ho cotto al dente delle fantastiche busiate rustiche e le ho maneggiate con l'Agghiata.





le saline di Trapani




il monte Erice dove sulla sommità sorge l'omonima cittadina






ed eccoci a Favignana


a destra la tonnara con il Monte "Santa Caterina"



questo è il letto dove abbiamo dormito saporitamente










.......e questo è stato il mio regno per 15 giorni!




e qui c'è un barbecue "all'antica" fatto con pietra di tufo dove ci siamo divertiti ad arrostire tanto pesce e carne che a Favignana sono "Eccezionali"