In onore suo, pubblico una ricetta fenomenale poichè con taluni accorgimenti è perfetta per la dieta e assolutamente deliziosa per il palato e fredda è ancora più buona!!!!!!!
La vostra fantasia farà la bontà del piatto. Scegliete le verdure che più vi piacciono e taglietele a cubetti non troppo piccoli. Io ho scelto melanzane, carote, finocchi, zucchine, pomodorini,
condite del pangrattato con sale, pepe, rosmarino, cumino, basilico, prezzemolo, cipolla........insomma con tutto quello che più vi piace
Irrorate di olio q.b. (io sono parsimoniosa) le verdure e cospargetele con il pangrattato. Mescolate aiutandovi con due cucchiai, spolverate con del formaggio grattugiato (anche in questo caso sono stata parsimoniosa) e ponete in forno a 200° per 40/50 minuti.
Vi mostro ora alcune foto che ho scattato in giro per Palermo con Lulù. Qui siamo in Via Calderai, una via famosissima di Palermo. E' la via degli artigiani che costruiscono a mano gli attrezzi da cucina. Qui si può comprare di tutto, pentole, padelle, pale da forno, la pentola per cucinare la meusa, la fornace per le caldarroste, barbecue di tutti i tipi
oliere, formine per biscotti e dolci e tanto tanto altro...........
e poi ovviamente c'è il cibo di strada e botteghe che espongono la merce fuori la porta. Io sono rimasta incantata dalla bellezza di quest'aglio.
Siamo al mercato storico della Vucciria. Questo signore vende aringhe, sarde e alici che dilisca e mette in barattoli sott'olio
Questo Signore vende il pane con la meusa (milza fritta nello strutto) schietta "con una spruzzata di limone" o maritata "con la ricotta", nella Piazza più importante della Vucciria "Piazza Caracciolo" dipinta da Guttuso
Siamo sempre alla Vucciria. Questa è la vetrina di un panificio, l'Aquila esposta, simbolo di Palermo, è in pasta di pane
Questo è il Sig. Rosciglione famossissimo a Palermo e nel mondo poichè fa le scorze di cannolo ancora a
a mano come più di 100 anni fa.......
Questo laboratorio artigianale fu fondato nel 1840, si trova all'interno del mercato storico di "Ballarò" ed ovviamente ho chiesto il permesso di pubblicare le foto. Quando entrerete verrete avvolti da un profumo inebriante, il laboratorio è tutto a vista ed è un piacere guardarli mentre lavorano con fare meticoloso e sicuro......la loro gentilezza e simpatia vi conquisterà. I loro cannoli sono i più buoni al mondo!
La ragazza avvolge nelle canne di legno la sfoglia che prima Sig. Rosciglione ha tagliato a mano
notate come questo ragazzo estrae a mani nude le scorze di cannolo caldissime dalla friggitrice
il bancone è pieno di dolci della tradizione, tutti freschissimi
e questa è la magnifica pastiera che ci hanno portato, fatta da Marialetizia di Napoli.