sabato 30 aprile 2011

Fricassea di Verdure di "Lulù".....e poi in giro per Palermo

Per Pasqua è venuta a trovarmi la mia carissima amica Lulù con il marito Vito e la deliziosa cagnolina Nocciola. Abbiamo trascorso 3 giorni stupendi girando prima per le vie del centro storico di Palermo, in cerca di caccavelle....e poi il giorno di Pasqua siamo andati ad Erice e a Marsala per visitare le saline. E' stata l'esperienza  fantastica di due Blogger con la passione sfrenata per la cucina, per la comunicazione e cosa più importante per  la "Condivisione".
In onore suo, pubblico una ricetta fenomenale poichè con taluni accorgimenti è perfetta per la dieta e assolutamente deliziosa per il palato e fredda è ancora più buona!!!!!!!
La vostra fantasia farà la bontà del piatto. Scegliete le verdure che più vi piacciono e taglietele a cubetti non troppo piccoli. Io ho scelto melanzane, carote, finocchi, zucchine, pomodorini,
condite del pangrattato con sale, pepe, rosmarino, cumino, basilico, prezzemolo, cipolla........insomma con tutto quello che più vi piace
Irrorate di olio q.b. (io sono parsimoniosa) le verdure e cospargetele con il pangrattato. Mescolate aiutandovi con due cucchiai, spolverate con del formaggio grattugiato (anche in questo caso sono stata parsimoniosa) e ponete in forno a 200° per 40/50 minuti.


Vi mostro ora alcune foto che ho scattato in giro per Palermo con Lulù. Qui siamo in Via Calderai, una via famosissima di Palermo. E' la via degli artigiani che costruiscono a mano gli attrezzi da cucina. Qui si può comprare di tutto,  pentole, padelle, pale da forno, la pentola per cucinare la meusa, la fornace per le caldarroste, barbecue di tutti i tipi


oliere, formine per biscotti e dolci  e tanto tanto altro...........

 e poi ovviamente c'è il cibo di strada e botteghe che espongono la merce fuori la porta. Io sono rimasta incantata dalla bellezza di quest'aglio.

Siamo al mercato storico della Vucciria. Questo signore vende aringhe, sarde e alici che dilisca e mette in barattoli sott'olio

Questo Signore vende il pane con la meusa (milza fritta nello strutto) schietta "con una spruzzata di limone" o maritata "con la ricotta", nella Piazza più importante della Vucciria "Piazza Caracciolo" dipinta da Guttuso

Siamo sempre alla Vucciria. Questa è la vetrina di un panificio, l'Aquila esposta, simbolo di Palermo, è in pasta di pane

Questo è il Sig. Rosciglione famossissimo a Palermo e nel mondo poichè fa le scorze di cannolo ancora a
a mano come più di 100 anni fa.......
  .
Questo laboratorio artigianale fu fondato nel 1840, si trova all'interno del mercato storico di "Ballarò" ed ovviamente ho chiesto il permesso di pubblicare le foto. Quando entrerete verrete avvolti da un profumo inebriante, il laboratorio è tutto a vista ed è un piacere guardarli mentre lavorano con fare meticoloso e sicuro......la loro gentilezza e simpatia vi conquisterà. I loro cannoli sono i più buoni al mondo!

La ragazza avvolge  nelle canne di legno la sfoglia che prima Sig. Rosciglione ha tagliato a mano 

notate come questo ragazzo estrae a mani nude le scorze di cannolo caldissime dalla friggitrice  

il bancone è pieno di dolci della tradizione, tutti freschissimi
 e questa è la magnifica pastiera che ci hanno portato, fatta da Marialetizia di Napoli.

13 commenti:

  1. tesoro mio, grazie epr aver postato le foto, nell'attesa che mi tiri un po' su di morale e mi decida a scrivere di nuovo anch'io..
    Ti mando un bacio enorme.. ma quello più grande è per Giacomo!

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  2. Bellissime foto, e che voglia di quei cannoli! Un abbraccio e buona serata.

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  3. Ottimo il piatto proposto, ma bellissimo il giro per le strade di Palermo...quanto mi manca...ciao e buona Domenica.

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  4. Che bella dev'essere Palermo! E la ricettina, nella sua semplicità, è invitantissima.
    Nota bene: se è vero che non hai mai fatto i pancakes, come hai lasciato scritto nel commento al mio post, devi assolutamente provare prima i classici. Devi partire da lì, fidati. E ti lascio la mia ricetta:
    130 grammi di farina
    2 cucchiai colmi di zucchero
    2 cucchiaini rasi di lievito
    1/2 cucchiaino di sale
    230 ml di latte
    2 cucchiai di burro fuso (circa 20 g.)
    1 uovo
    Procedi come per i pancakes che ho postato, senza bisogno di scaldare il latte.
    Un bacio

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  5. mi piace un sacco questo piatto.. assolutamente invitate.. mi ispira molto.. ma quasi quasi lo provo stasera :D

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  6. tesoro che splendido post che hai fatto!!!! sei una grande! bellissimo piatto e bellissimo reportage fotografico! bacioni e a prestissimo, :XXX

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  7. Grazie per il tour di Palermo. Io vengo spesso a Palermo con mia figlia ma per comprare le spezie indiane e prodotti asiatici, qui a Trapani non ci sono. Credo che siamo andate a Via Calderai...ci sono due o tre fast food indiani, o sbaglio? Forse ho confuso le strade. Devo guardare la piantina.

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  8. Bella e leggera questa ricetta e soprattutto gustosa, visto che a me piacciono molto le verdure :))

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  9. Mai stat in Sicilia :( .. pensare ke fa ancora i cannoli a mano è una cosa davvero eccezionale! ottima dev'essere la fricassea! ciao e buona giornata!

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  10. Mammamia!! A parte le verdure che devono essere una bontà..mi hai fatto venire la voglia di prendere un aereo subito!! Quei cannoli!! Se un giorno non troppo lontano ce la faremo a ritornare in Sicilia... mi annoto subito il nome della pasticceria!Bacione

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  11. Ciao, ottime queste verdure: proprio una preparazione semplice e pratica, e gustosissima!
    eh...Palermo, noi l'abbiamo visitata e ce ne siamo innamorate!!
    un bacione

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